Queste tecniche rappresentano uno strumento fondamentale al fine di ottenere un comparto agricolo moderno, efficiente ed a ridotto impatto ambientale. Tra gli aspetti più interessanti, esse semplificano la selezione del tipo di vegetale da coltivare, in base al clima e alle condizioni ambientali generali, per far fronte alla crisi climatica e allo stress idrico.

Il Presidente Eugenio Tassinari sottolinea con forza proprio quest’ultimo aspetto: la scelta mirata di determinate specie vegetali ha permesso di ridurre gli sprechi di acqua, un bene prezioso e irrinunciabile, facendo risparmiare 50 miliardi di metri cubi di acqua in tutta l’Europa.

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Foto di Lucas Marconnet su Unsplash