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La pandemia del Tomato brown rugose fruit virus (ToBRFV) è attualmente la più grande minaccia alla produzione globale di pomodoro. Il virus è stato rilevato in modo certo e con dati ufficiali in quasi 40 paesi, causando gravi perdite per il mercato.
Gli studi sulla diffusione del patogeno hanno confermato l’importanza di una corretta igiene delle mani nel trattamento in ogni sua fase. Nel corso delle sperimentazioni, la probabilità di un’infezione proveniente da mani contaminate è infatti più alta di quella derivante da utensili, terreno o seme. L’azienda Menno Chemie ha sviluppato un detergente mani che riesce a ripulire la linfa della pianta infetta, pur non disattivando il virus: un detergente pronto all’uso, coadiuvato da una semplice salvietta, Fadex® Rapid. Jens Ehlers, referente aziendale, spiega il particolare vantaggio visivo del prodotto: «La salvietta è lo strumento che permette di visualizzare l’accuratezza e la frequenza delle misure di igiene eseguite dai dipendenti, facilitando la messa a punto dei protocolli».
La rimozione della linfa dalle mani porta con sé anche i virus senza ricorrere a sostanze aggressive. Dopo l’applicazione l’uomo non rappresenta più un vettore del virus, complice inconsapevole della diffusione capillare del virus.
Il prodotto è versatile, può essere utilizzato anche sui guanti, come sapone, così come può essere applicato mentre si lavora in campo.
Fonte: HortiDaily
Foto di Dani California su Unsplash