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I ricercatori hanno scoperto che il parente selvatico più stretto dei pomodori gestisce lo stress da #salinità in modo completamente diverso da quanto si pensasse in precedenza.
Alla luce del #cambiamentoclimatico e l’aumento della salinità del suolo in molte regioni agricole, è più importante che mai che i ricercatori identifichino le colture che possono svilupparsi e crescere in condizioni difficili. I pomodori coltivati, un alimento base in molte diete, spesso faticano a crescere nei terreni ad alta salinità, tuttavia, i loro parenti selvatici si sono evoluti sviluppando la capacità di resistere in condizioni ambientali difficili.
Un recente studio ha esplorato la tolleranza allo stress salino nelle specie di pomodori selvatici, ponendo le basi in questo ambito. Le informazioni acquisite potrebbero migliorare la tolleranza alla salinità nei pomodori e in altre colture, espandendo potenzialmente le regioni di coltivazione, stabilizzando i raccolti nonostante un clima imprevedibile e creando colture che richiedono meno acqua e risorse.
I ricercatori si sono concentrati sul ??????? ????????????????, il cugino più stretto del pomodoro coltivato. Nonostante i loro piccoli frutti delle dimensioni di una ciliegia, questi pomodori selvatici offrono una notevole diversità genetica e resistenza allo stress.
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(immagine: Pixabay)